Stiamo assistendo ad una recrudescenza assurda. Tre morti ammazzati a Crotone in meno di una settimana, un altro a Seminara, uno nel lametino.
Per quale motivo si accendono questi focolai? Troppi gli interessi, troppa la smania di dominare il territorio. A questo aggiungiamo lo scarso valore che viene dato alla vita umana da parte degli spietati esecutori di questi misfatti.
Una bambina di 5 anni lotta con la morte e con un proiettile conficcato nella sua testolina. La sua colpa? Essere figlia di un boss.
Non è possibile...come si fa ad andare avanti così?
La Calabria si ribelli a questa logica del terrore che ci spinge in basso, lasciandoci nel sottosviluppo.
La Calabria si ribelli...soprattutto quella giovane.
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